“Giocare a regola d’arte” nelle sale di Palazzo Biandrate
Verrà inaugurata oggi, mercoledì 27 ottobre, al Museo della Ceramica di Mondovì “Giocare a regola d’arte”, la mostra incentrata sul tema del gioco e sulle sue caleidoscopiche sfaccettature, che lo trasformano in strumento educativo e di aggregazione, ma anche in opera d’arte e testimone di vita e memoria.
Dal 29 ottobre 2021 al 20 febbraio 2022 i giocattoli, le opere d’arte, i libri, i fumetti e le fotografie esposti ma anche la creta e i “mitici” chiodini Quercetti dialogheranno con gli spazi del Museo della Ceramica, coinvolgendo i visitatori in un percorso divertente e interattivo alla scoperta del gioco e del sapersi divertire.
Il Museo Storico Reale Mutua collaborerà con un’importante sezione distaccata che, attraverso le opere di Margherita Grasselli, Pietro D’Angelo e Antonio Marciano, offrirà agli ospiti approfondimenti legati all’ambiente scolastico e a quelli del lavoro che raccontano la stretta connessione tra il mondo dell’infanzia e i concetti di protezione e prevenzione, attraverso visite gratuite e inclusive come da consuetudine.
Il progetto espositivo della mostra, curato da Ermanno Tedeschi in collaborazione con Christiana Fissore, direttrice del Museo di Mondovì, e da Pompeo Vagliani, direttore del Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia di Torino, fa parte di un programma più ampio, partito a Palermo nel 2019 con la mostra “Bimbumbam” e che continuerà al Museo Archeologico di Napoli, al Negev Museum di Be’er Sheva in Israele e all’Art Museum – Man di Shanghai.